PIANO SANITARIO:

Una delle cose che avremmo voluto avere senz'altro sott'occhio, è sempre stato il quadro completo di ciò che a livello sanitario va fatto durante tutta la vita dei nostri amici felini perché corrano i minori rischi e possano godere di un'alta qualità della vita.

In effetti, in parecchi ottimi siti di allevatori o che comunque trattano di questi problemi, si può trovate tutto ciò che interessa, ma è anche vero che tutte queste nozioni si perdono tra le migliaia di righe in cui gli argomenti vengono trattati.

Ma perché allora non si riesce mai a trovare una tabella semplice e chiara che contenenga e riassuma tutto quel che serve sapere? Per noi continua a rimanere un mistero ed un vuoto che però vogliamo cercare di colmare! Speriamo allora che la tabella qui sotto riesca a dare una mano ad ognuno di voi nel non semplice percorso di comprensione di un argomento tanto importante:

 

Tabella piano sanitario del gatto

Legenda tabella piano sanitario gatto

 

 

SCARICATE DA QUI la scheda in excel che vi permetterà di tenere sotto controllo il piano sanitario del vostro micio in base a quanto riportato in tabella.

 

Oltre a quanto sopra se un micio dovesse vivere in un ambiente che per qualsiasi motivo dovesse prevederne il contatto con altri gatti, si avrebbe allora un accresciuto rischio di contagio per cui prevedere anche un altro paio di vaccinazioni ed un trattamento antipulci potrebbe essere una buona cosa.

 

LE PULCI:

Le pulci, i pidocchi e più raramente le zecche, possono provocare problemi che vanno ben al di là del semplice fastidio. Ad esempio le pulci possono passare al gatto la ben nota Tenia ma anche la meno nota Emobartonella, un parassita che porta ad una patologia cronica i cui sintomi possono essere: abbattimento, inappetenza, smagrimento, anemia più o meno forte, variazioni  della temperatura, vacillamento e, nei casi più gravi, difficoltà nella respirazione, mucose bianche o bluastre, ingrossamento di fegato, milza e linfonodi.

Esistono in commercio antiparassitari più o meno buoni e più o meno costosi, ma non è questa la sede dove disquisire su qual'é il migliore, per questo affidatevi alla perizia del vostro veterinario od all'esperienza del vostro allevatore. Ciò che conta è che è altamente consigliato tenere sotto trattamento antipulci il vostro gattone di sicuro se vive all'aperto, ma anche se sta in casa, dato che le pulci e le loro uova sono ovunque e nessun gatto può ritenersi al sicuro da una bella infestazione.

Come e quando: in genere, in una situazione "normale" si consiglia di mettere sotto trattamento il micio nel periodo primavera-estate (maggio-settembre) e nel caso dei prodotti più usati si tratterà di applicazioni a cadenza mensile. Ovviamente ciò dovrà essere ripetuto ogni anno.

 

VACCINAZIONE CONTRO FELV E  CLAMYDIA:

La Calmydia è una malattia che colpisce le vie aeree superiori e che inoltre, una volta guarito, lascia il gatto portatore sano. Il grosso problema di questa malattia, risiede nella sua pericolosità per i cuccioli, dato che può causare ulcere agli occhi.

Per gli allevatori, la vaccinazione per la Clamydia si fa unicamente se ci sono problemi accertati di Clamydia in allevamento.

La vaccinazione per la FELV, da farsi in genere se il micio viene a contatto con gatti estranei, si può fare già dai tre mesi con richiamo, con la quadrivalente (trivalente + FELV) o la pentavalente (trivalente + FELV + Clamydia), sempre a tre mesi con richiamo, ma nel caso di quest'ultima sarà bene chiedere il parere del proprio veterinario, in quanto una stimolazione tanto massiccia al sistema immunitario di un cucciolo così piccolo può rivelarsi pericolosa, ad esempio ci potrebbe essere il rischio che il cucciolo non sviluppi anticorpi a sufficienza per tutte le malattie.

Per queste ragioni il giusto approccio è valutare caso per caso col proprio veterinario se ne valga effettivamente la pena.

 

 

Bene, qui crediamo di aver concluso l'argomento e ci auguriamo di averlo sviluppato nel modo più chiaro ed utile possibile. 

Vogliamo inoltre ringraziare Luana e Carlo dell'allevamento I*Kendermore per l'aiuto ed i preziosi consigli nella realizzazione di questa pagina (e non solo... ;-).

 

 

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